Perché dovrei iscrivermi?
Se vuoi conoscere il nostro stile di vita, o magari ti senti ad esso vicino e vuoi confrontarti, condividere il tuo, non sarebbe una cattiva idea iscriverti. Ecco quali interessi (benché abbiamo occhi curiosi puntati ovunque) maggiormente ci coinvolgono e in cui ti potresti ritrovare. Cercheremo di farteli immaginare per domande: Desideri sapere quali sono le nostre riflessioni e azioni quotidiane o come stiamo provando a superare un ostacolo? Senti che il mare ti apre il cuore e ti fortifica? T’incanti di fronte a un castello del Medioevo e senti le voci di chi vi è passato accanto mezzo millennio fa (senza aver 🍷 bevuto, s’intende)? Credi nella parità genitoriale senza fronzoli intorno, hai il coraggio di riconoscere le crudeli manifestazioni di superiorità di una parte del popolo-non popolo italiano verso un'altra oppure fronteggi un’ingiusta limitazione della libertà o vessazioni? La lettura è un’attività che ti rapisce?
Se anche ad una sola di queste domande hai risposto sì, probabilmente questo diario fa per te.
Stai, può darsi, pensando di attingere a soluzioni intuitive e d’impatto, pur rigorose, per coloro che si affidano a te e al tuo studio legale o commerciale. Probabilmente il mare è il tuo ambiente naturale. Può darsi che un quadro, una scultura o un prodotto di archeologia industriale ti facciano davvero quasi svenire. Forse sai quanta distanza c’è fra l’equilibrio delle leggi regolanti le separazioni con prole e la loro applicazione. Magari hai immaginato di vivere nel territorio di una famiglia composta da te e altri 60 milioni di abitanti per risvegliarti, un giorno, soggetto sgradito se ritenuto (a torto o ragione) di radici sub Arno, pur parlando la stessa lingua degli altri. È possibile ti mortifichino gli ostacoli che qualcuno, ingiustificatamente, mette al tuo impegno e al tuo ingegno a un tempo. Avverti le anomalie pesanti della società italiana, tantissime volte sottaciute, e ritieni non debba essere nelle mani di alcuna istituzione la possibilità di fermare le determinazioni, su di sé e i propri beni, che non arrechino danno ad altri. Consideri inaccettabile qualunque improvviso e imprevedibile condizionamento di Stato del libero arbitrio e dei contratti. Forse desideri saperne di più di un testo classico o una novità da sfogliare la sera; ebbene, è presumibile qua trovi una recensione schietta inerente un titolo di tuo interesse.
Se senti comunione pur con una soltanto fra queste nostre supposizioni, di nuovo, sei nel posto giusto.
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Buon vento!
